Ieri il capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio di squadra Enrico Credendino, nella prestigiosa cornice della biblioteca di Palazzo Marina, ha incontrato il Gruppo Sportivo della Marina Militare e il Centro Velico di Altura di Napoli. Presenti all’incontro anche i presidenti delle Federazioni Sportive Italiane di nuoto e vela, canoa e canottaggio, tiro a volo e tiro a segno.
In apertura il presidente del Gruppo Sportivo Marina Militare (G.S.M.M.), capitano di vascello Fabio Livraghi, ha ringraziato i rappresentanti delle federazioni presenti, per la collaborazione in un clima costruttivo che ha dato vita a importanti sinergie nello sviluppo del patrimonio sportivo nazionale, garantendo, negli anni, rilevanti successi a livello internazionale.
Tokyo 2020
La Marina Militare ha partecipato all’Olimpiade di Tokyo del 2020 con 14 atleti e 4 tecnici. Un risultato ragguardevole, ma è il 2022 l’anno dei successi che ha visto la conquista di 50 medaglie a livello internazionale in diverse discipline: tuffi, nuoto, nuoto sincronizzato, canoa fluviale, canottaggio, vela olimpica e tiro a segno.
Il ruolo del GSMM
Il presidente C.V. Livraghi, durante il suo intervento, ha presentato gli atleti della Forza Armata evidenziandone dedizione e sacrifici che permettono di raggiungere importanti obiettivi. Al tempo stesso ha sottolineato l’impegno della Marina nel fornire strutture sportive, tecnici e materiale che consentono agli atleti di svolgere al meglio allenamenti e gare. Impegno che è stato confermato anche dall’atleta di punta della nazionale di nuoto sincronizzato Linda Cerruti e dal campione di vela nella classe 470 Giacomo Ferrari. Donne e uomini di valore che riconoscono l’impegno per lo sport della Marina Militare che li sostiene, permette loro di allenarsi intensamente e di concentrare tutte le energie per il raggiungimento di obiettivi sempre più ambiziosi.
Costruire il futuro
Durante l’incontro sono stati presentati i progressi e gli aggiornamenti nell’ambito degli arruolamenti, i tre cantieri che saranno aperti presso MARIREMO Sabaudia grazie la fruibilità del centro remiero sarà migliore anche per le federazioni, oltre che per il personale. Lo sguardo al futuro è testimoniato anche dall’impegno della Forza Armata per diffondere la cultura sportiva e l’immagine Marina Militare nel territorio promuovendo e vitalizzando, tra l’altro, le Sezioni Giovanili MM esistenti.
Il capo di Stato Maggiore della Marina
Concludendo l’incontro, l’ammiraglio Credendino ha affermato: “i duri allenamenti, la costanza nell’impegno, i sacrifici sono solo alcuni degli elementi che hanno permesso di ottenere i vostri eccellenti risultati sportivi. Tutto il personale vi ha guardato e seguito nel corso delle singole competizioni con grande ammirazione, quale esempio non solo di qualità sportive, ma anche di carattere e determinazione. A nome di tutta la grande famiglia della Marina vi rivolgo l’augurio di nuove e prestigiose vittorie e sempre maggiori soddisfazioni, nell’agonismo, nella professione e nella vita”.